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Doppietta straordinaria di Energy Corse alla Winter Cup

La stagione è decisamente iniziata alla grande per Energy Corse, con una serie di podi conquistati in vari continenti e performance a cascata in Europa. In occasione della Winter Cup a Lonato, Alex Powell e Kirill Kutskov hanno conquistato un’eccezionale doppietta nella Mini Rok. Energy Corse è sicuramente una delle strutture maggiormente di spicco impegnata nella formazione dei giovani piloti di kart.

Lo spirito di competizione, la sete di vittorie e l’ambiente positivo che caratterizzano il team Energy Corse ha spinto ancora una volta i piloti e lo staff tecnico a dare il meglio di loro stessi a Lonato in occasione della Winter Cup. Questa prova di riferimento è stata minuziosamente preparata dal team gestito da Mick Panigada, che non trascura alcun dettaglio e nemmeno l’aspetto umano.
“Che si tratti di giovani della Mini e della Junior, o meno giovani come nella KZ2, ci sforziamo sempre di dare ai piloti le risposte di cui hanno bisogno per migliorarsi. La performance del mezzo è importante, ma un buon uso di quest’ultimo lo è ancora di più. Durante il meeting anche la strategia di gara viene continuamente ricordata,” ha specificato il team manager italiano.

Powell vince davanti a Kutsov nella Mini Rok

Molto competitivi nella 60 Mini con i loro motori TM, i piloti di Energy Corse erano ancora una volta nelle prime posizioni nella Mini Rok con motori Vortex. Presente a Lonato grazie al premio ricevuto come vincitore del “Dubai O Plate”, Valerio Rinicella si è distinto essendo il più veloce del team nelle prove cronometrate, con una magnifica seconda posizione. Poi il suo compagno di squadra Alex Powell ha a sua volta migliorato. Classificato terzo dopo le manche e terzo nella sua super manche, il giovano giamaicano ha realizzato delle performance straordinarie in finale andando in testa a più riprese. Ha terminato aggiudicandosi la finale sotto lo sguardo attento di Gwen Lagrue, responsabile programma giovani piloti di Mercedes AMG F1 Team, e impressionato dalle performance del pilota Energy Corse!

L’altro exploit del giorno è arrivato dal russo Kirill Kutskov. Autore del giro più veloce nella sua super manche e partito tredicesimo in finale, si è espresso in una magnifica rimonta per conquistare il secondo posto e raggiungere Powel sul podio. Piuttosto sfortunato durante le manche, Rinicella è rimontato al tredicesimo posto della classifica generale dopo aver fatto segnare il giro più veloce nella sua super manche. Degno di nota è anche lo straordinario sesto posto di Davide Marconato del New Technology Racing Team.

Energy Corse con i migliori nella KZ2 e nella OK-Junior

Con 98 piloti partecipanti e un livello molto elevato dovuto alla presenza di numerosi piloti che di solito gareggiano nella KZ, la categoria KZ2 ha messo in evidenza le performance del telaio Energy Corse, in particolare con Emil Skaras. Decimo al termine delle prove cronometrate e quattro volte nella Top-5 delle manche, lo svedese ha dimostrato che era in grado di tenere il passo dei migliori. Il suo tredicesimo posto in finale è di buon auspicio per questa stagione 2019. Il suo compatriota Isak Sjokvist e l’estone Kallasmaa Kaspar sono riusciti a conquistare brillantemente un posto tra i finalisti.

Il team Energy Corse ha confermato il suo potenziale nella OK-Junior con i veloci Robert De Haan e Maksim Soldatov. Il russo ha confermato le sue eccellenti qualifiche con un ottavo posto nella super manche, che lasciava presagire un buon risultato finale. Purtroppo, un contatto all’inizio della gara decisiva ha rovinato tutto. Per quanto riguarda De Haan invece, è riuscito a rientrare nella Top-6 durante la finale per poi ritrovarsi nel bel mezzo di duelli all’ultimo sangue. Con il suo undicesimo posto, l’olandese conferma che sarà uno Junior da seguire da vicino in questa stagione.

Podi in Australia

Per il marchio italiano le buone notizie sono arrivate anche dal team Energy Corse Australia. Durante la prima prova del Campionato australiano, Kye Burke ha terminato al secondo posto nella categoria “Cadet 9”, mentre Jessie Lacey si è classificato terzo nella “Cadet 12”. Piuttosto abituato al campionato V8 Supercars, James Golding si è unito alla lotta con gli habitué della KZ2 e ne è uscito con un magnifico sesto posto!